Il nome nasce dall’unione di due simboli legati a leggende mitologiche e al vino: Ametista e Tanit, come anche io stessa sono legata alla mitologia per l’origine del mio nome, Deianira fu la moglie di Ercole e, al vino, per vocazione e scelta professionale.
Ametista
AMETISTA è la pietra di colore violaceo che Greci e Romani ritenevano costituisse un eccellente rimedio contro gli effetti dell’alcool, derivante dal greco améthystos ‘non ebbro’ e associata al Dio Bacco in diverse leggende, il quale versandone sopra del vino le donò il suo caratteristico color porpora.
Tanit
TANIT è la dea fenicia e Cartaginese della fertilità, dell’amore, delle messi e dei raccolti, paragonata alle dee greche Artemide, Afrodite e Demetra nonché protettrice dell’isola di Ibiza. La leggenda narra che per conquistare Apollo, del quale si era invaghita, sostituì l’ambrosia con del vino di Pantelleria, vino passito che porta tutt’ora il suo nome.
Da qui nasce il METODO AMETANIT, dal bisogno di rendere fertile, facendo fiorire e fruttare un WINE BUSINESS seguendo alcuni step che portano al risultato finale, così come si parte dalla barbatella per arrivare al vino.